Oggi dedico un breve post ad una pubblicità del 1950 che fu creata dall'industriale Pellizzari, per reclamizzare i suoi motori elettrici. Non si tratta certo di un prodotto "glamour" ma appena i miei occhi si sono posati su queste due piccole inserzioni, mi sono immediatamente innamorata di questi segni grafici.
Sono leggeri e dinamici, hanno linee semplici ma fortemente evocative dei prodotti che reclamizzavano.
Ho fatto un pò di ricerca ed ho scoperto che qualcuno oltre me li ha trovati bellissimi, e li paragona al grande pittore Lucio Fontana.
Non li ho scomposti né rimaneggiati, ma ho deciso di sottolinearne l'essenzialità.
Da: Pubblicità e arte in Italia 1945-1975:
(...) Esempi invece decisamente più improntati ad un grafismo essenziale, di chiara derivazione dal Bauhaus, sono quelli di Boggeri, di Munari, di Steiner, mentre quelli realizzati nel 1950 dall'industriale Pellizzari, attraverso un'alternanza di curve e di linee che sottintendono con il disegno l'aspetto tecnico o la funzione del prodotto, ad un primo sguardo sembrano dichiaratamente fare il verso ad alcune realizzazioni spaziali di Lucio Fontana. storiaefuturo.com