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martedì 11 novembre 2014

Tableau de Mariage in salsa vintage

Il mese scorso ho avuto l'occasione di lavorare su un Tableau de Mariage speciale, che mi ha impegnato molto ma che mi ha dato molta soddisfazione. Ho conosciuto la sposa ad un altro matrimonio, e quando ha chiesto chi avesse fatto le decorazioni e le ho risposto che stava parlando proprio con la "colpevole" mi ha assoldato subito.

Ma la sfida era ardua: rappresentare le ricette delle due regioni degli sposi non in un classico cartellone bidimensionale, ma come se fossero dei veri e propri piatti.

La ricerca dell'idea è stata lunga ma alla fine il risultato è stato insolito e secondo me bellissimo. 

Tanti dischi in cartoncino con il retro collagiato con carta di vecchi giornali (peccato dalle foto non si vede), con un fiocco alla base fatto di carta da vecchi ricettari.
Gianluca ha scritto a mano tutti i nomi con le sue abili mani di calligrafo, ed è stato il tocco da maestro. 




ci sto prendendo gusto con il tema Matrimonio!
Presto vi posterò le foto dell'allestimento che ho fatto al matrimonio di Daniela e Roberto.
A presto,

mercoledì 2 aprile 2014

Atteggiamento: il segreto è proprio qui

Ci sono tante novità per questa magnifica avventura che si chiama Collage Vintage. 
Nata come un puro gioco, espressione di una voglia creativa del momento, e continuata sul filo della passione.

Non so dove ci porterà. E forse non è così importante e divertente saperlo.
Quanto invece appare più avvincente sognarlo.

Ed io vorrei che il nostro ottimismo, la nostra voglia di trasmettere l'amore per la vita diventino sempre più contagiose.
E che tutti possano prendere tra le mani un ventaglio e guardare il mondo con questo sguardo sfrontato, affermando:
a presto per le novità...!

giovedì 6 marzo 2014

Collage Vintage e i sogni delle donne

E' il sogno di tutte, credo. Avere più tempo per fare tutte le cose che ci piacciono, che restano fuori dalle nostre giornate a causa della mole di lavoro che ci tocca: la famiglia, il lavoro, i figli, gli impegni vari.

Spesso sento le donne sospirare e desiderare di avere proprio questo dono prezioso: più tempo per loro stesse.

Dopodomani si celebra la giornata delle donne. 
Un pò anacronistica? Forse. 
Sicuramente ognuna è libera di festeggiare come desidera. 
Magari...prendendosi un pò di tempo per sè.
Siete d'accordo? 

domenica 23 febbraio 2014

Il successo


Tutti lo cerchiamo, tutti lo desideriamo, 
senza ben sapere cosa sia. 
Pensiamo che sia solo arrivare prima di un altro, 
a scapito di un altro. 
Ma il vero successo è già scoprire che dentro ognuno di noi si nasconde la fonte di ogni bellezza
E che il vero successo è poter esprimere noi stessi.
Non c'è successo senza condivisione, senza buon senso, e senza fiducia.

Collage su carta pregiata, ritagli originali da "Il calcio Illustrato" Anni Cinquanta.

“Cerca di diventare non un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore.” 
Albert Einstein

sabato 25 gennaio 2014

Amami, per essere amata







I cani non mentono su ciò che provano, perché non possono mentire sulle emozioni. Nessuno ha mai visto un cane triste che fingesse di essere felice. 
J. Masson

giovedì 31 ottobre 2013

Le ragazze di Milano

Nonostante la moda italiana sia nata a Firenze e Roma, ed a Milano sia arrivata solo in seguito, la vera capitale dell'eleganza oggi universalmente riconosciuta è proprio Milano.

Ecco perché é nato questo Collage. In onore delle ragazze di Milano, eleganti e bellissime.

Collage con ritagli di giornale originali d'epoca anni Cinquanta, su carta pregiata.

mercoledì 30 ottobre 2013

Circo delle Pulci: next stop Milano!

Il Circo delle Pulci è un evento magico per Collage Vintage.
Fin dalla prima partecipazione ci ha portato fortuna con i suoi visitatori attenti, curiosi, creativi.
I milanesi amano le donne degli anni cinquanta e la loro ironia.
I milanesi amano la pubblicità e le sue sfumature.
I milanesi sono nostri fan e noi non possiamo che ricambiare con la nostra passione.
Il Circo è itinerante: ogni volta ti porta in una location nuova.
A volte più seriosa (una galleria d'arte strepitosa), a volte più giocosa (le Piscine Argelati non ce le dimenticheremo!)
ma sempre glamour e unica.
Questa volta siamo sui Navigli: non si può sbagliare.
Gli Ex Magazzini di Porta Genova sono un ex deposito ferroviario trasformato in spazio espositivo, che ospita eventi di moda e design. 
Per noi si trasforma in una cornice perfetta: i collage amano il nero!
Grazie Milano...alla Prossima.

lunedì 4 marzo 2013

Amica



“Non è tanto l’aiuto degli amici a giovarci, 
quanto la fiduciosa certezza che essi ci aiuteranno”.

Epicuro

Collage su carta pregiata, realizzato con ritagli d'epoca originali.
Dimensioni A4 orizzontale

sabato 2 marzo 2013

Ottimismo




L'ottimismo è un atteggiamento che si realizza nel pensare e nel vivere; se in questo riguarda l'esistenza e il modo di comportarsi ed agire con il prossimo e la società, nel pensiero porta a sviluppi complessi che concernono anche la filosofia. Esso è perciò un modo di pensare, un modo di sentire e un modo di vivere, dove la visione che se ne ha è la positività, o quantomeno il suo prevalere sulla negatività. Gli ottimisti tendono a guardare "il lato positivo delle cose" e ad assumere la buona fede nelle persone. Negli ultimi tempi sta prendendo piede il modo di dire feel bullish, riferito ad un modo di vivere positivista, caratterizzato da atteggiamento ottimistico.
L'ottimismo è il contrario del pessimismo; quest'opposizione è raffigurabile con il quesito del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto.
Molti credono che l'Ottimismo e il suo contrario il Pessimismo, siano atteggiamenti innati e quindi immodificabili; invece una delle scoperte più affascinanti della psicologia moderna è stata quella fatta dal Prof. Martin E. P. Seligman che ha ampiamente dimostrato come si possa imparare a pensare con ottimismo. Tuttavia esistono diversi tipi di Ottimismo che si possono imparare. [wikipedia]

domenica 10 febbraio 2013

Donne, donne, ed ancora donne


Mi piace molto dare nuova vita alle donne degli anni cinquanta. Ma quello che mi piace di più è farle parlare attraverso una voce contemporanea, moderna: sono convinta che l'innocenza che traspare dalle immagini sia autentica e non mediata, tuttavia mi piace andare oltre ciò che vedo, e dare forza al loro pensiero.


Molte persone, nel vedere i miei lavori e le frasi che scelgo, mi chiedono, vogliono sapere di più, scavano dietro le apparenti contraddizioni che a volte i collage scaturiscono: ed io rispondo potenziandole queste contraddizioni, unendo gli opposti, accelerando una sintesi.

Le immagini femminili dei miei collage provengono da un'epoca in cui la posizione delle donne era stare dietro le quinte. 

Poi c'è stato il sacrosanto femminismo con i suoi eccessi e le sue lodevoli conquiste. 

Ed oggi? 

Oggi a me piace tornare ad un momento storico in cui la donna era realmente forte, tenace, creatrice e fattrice della società, ma senza le odiate discriminazioni.

Una donna che non ha timore di mostrare il suo romanticismo.
Una donna che non deve inseguire la giovinezza a tutti i costi per sentirsi bella.

Credo che sia di una donna così che l'uomo possa cominciare ad avere timore... 

mercoledì 5 dicembre 2012

Bologna Vintage Market, Christmas edition!

Fervono i preparativi per la scintillante edizione natalizia del Bologna Vintage Market, l'evento che, giunto alla sua seconda edizione, sbarca questa volta in pieno centro, sotto le Due Torri di Bologna. 
Palazzo Tubertini, una location ancora sconosciuta al pubblico bolognese, ed ancora in cantiere, aprirà le sue porte affacciate sulle centralissime via Oberdan e Via Rizzoli per un tour nel vintage, design ed autoproduzioni.
Tutte meraviglie che difficilmente potrete trovare nei negozi, ma che qui, unite sotto l'insegna della creatività, del riciclo e del vintage, si daranno appuntamento per voi.
Vi aspettiamo dunque venerdì dalle 16 alle 20, sabato dalle 11 alle 20 e per finire domenica dalle 10 alle 19.

Ci saranno anche i miei Collage ed i quaderni personalizzati con vere pubblicità degli anni Cinquanta, allo stand nr 2. 



venerdì 30 novembre 2012

Voglia d'estate


In novembre, con la pioggia e la nebbia...cosa c'è di meglio di un collage che ci trasporta verso il calore ed il divertimento spensierato?

Collage su carta pregiata, dimensioni a3 orizzontale, realizzato con ritagli da giornali anni 50.



venerdì 14 settembre 2012

Jantzen: a very special Vintage Diving Girl


[Jantzen is a brand of swimwear that was established in 1916 and first appeared in the city of Portland, Oregon, United States.  The brand featured a logo image of a young woman, dressed in a red one-piece swimsuit and bathing hat, assuming a diving posture with outstretched arms and an arched back. Known as the Jantzen "Diving Girl", the image in various forms became famous throughout the world during the early twentieth century.(wikipedia)

Jantzen è un marchio di costumi da bagno nato nel 1916 a Portland, Oregon, negli Stati Uniti d'America. Il marchio è caratterizzato da una immagine di una giovane donna, che indossa un costume intero ed una cuffia rossa, mentre si tuffa con le braccia tese e la schiena arcuata. Conosciuta come la Jantzen "Diving Girl", l'immagine è diventato famosa in tutto il mondo nel corso del XX secolo.]

From the very first moment I see this advert, I found it beautiful: the red one-piece swimsuit, the posture, the dynamism of the image. 
This advert is dated 1957.

Mi sono innamorata di questa pubblicità fin dal primo momento in cui l'ho vista: il costume rosso, la postura, il dinamismo della posa. Questa pubblicità è datata 1957.


But you know: I'm not so happy to leave things are they are...so I decided to let the girl jump to a special sea...made of blue and music. 
I hope you like it.

Ma ormai lo sapete bene: non sono contenta di lasciare le cose come le trovo...così ho deciso che la mia Diving Girl si deve tuffare in un mare blu fatto di musica.
Spero vi piaccia...


Collage Vintage: #Jantzen Diving Girl
Made of 230 g paper
dimensions: 30 x 42 cm


lunedì 4 giugno 2012

Bologna Vintage Market: 8-9-10 giugno

Il prossimo appuntamento è finalmente nella mia città! 
Venerdì, sabato e domenica sarò alla prima edizione del Bologna Vintage Market, il nuovo appuntamento cittadino dedicato alle autoproduzioni, agli stilisti indipendenti, ai creativi di qualità e naturalmente al vintage.

In mezzo a tante idee creative, ad oggetti che è impossibile trovare nei negozi ci sarò anche io con le mie amate dive anni 50: venite a trovarci numerosi!
La location è lo Spazio Sympò, un'affascinante chiesa sconsacrata nel cuore di Bologna, in via delle Lame 83.

per ogni dettaglio cliccate qui: www.bolognavintagemarket.it 

a presto!


giovedì 17 maggio 2012

Il potere di scegliere


Ogni giorno ci troviamo a scegliere: nutrire la nostra giovinezza con pensieri positivi, illuminare la nostra vita con il sorriso, oppure cedere il passo alla vecchiaia, al pessimismo, alla lamentela.

Possiamo scegliere. E questo è il bello della vita!
Ed io scelgo di potenziare la mia giovinezza: sperando di essere contagiosa.



venerdì 30 marzo 2012

Lambretta: Questa è la felicità

[ La Lambretta era uno scooter italiano prodotto dalla industria meccanica Innocenti di Milano, nel quartiere Lambrate, dal 1947 al 1972. Il nome "Lambretta" deriva dal fiume Lambro, che scorre nella zona in cui sorgevano proprio gli stabilimenti di produzione.
Durante la seconda guerra mondiale, la fabbrica fu bombardata e completamente distrutta. Innocenti, nell'attesa di riacquisire da parte degli Alleati gli stabilimenti di Milano, diede vita nella Capitale allo studio del prodotto che avrebbe costituito la riconversione post-bellica della fabbrica: infatti, prendendo ispirazione proprio dai motorscooter militari americani giunti in Italia durante la guerra, e comprendendo le nuove necessità di motorizzazione utili alla popolazione nell'immediato dopoguerra, decise di dedicarsi alla produzione del rivoluzionario scooter. 
Affida il design del nuovo veicolo ad una straordinaria accoppiata di ingegneri aeronautici: Pier Luigi Torre, che si occupa della meccanica, (lo stesso che aveva creato i motori dell'idrovolante Savoia-Marchetti S.55A della trasvolata atlantica di Italo Balbo) e ricostruisce gli stabilimenti milanesi, e Cesare Pallavicino che era stato il direttore tecnico prima della Breda fino al 1935 e poi della Caproni, che si occupò del telaio e del design. Nel 1947 lo scooter, battezzato Lambretta da Daniele Oppi, è pronto e viene lanciato sul mercato.


Come la Vespa, anche la Lambretta aveva un motore a 2 tempi funzionante a miscela di benzina e olio, 3 o 4 marce, con una cilindrata che variava dai 39 ai 198 cm³.
Alla fine degli anni cinquanta, contestualmente alla scelta di carrozzeria solo "chiusa", la Lambretta viene rivista nella meccanica e nella carrozzeria, e passando per tre versioni (le serie LI), si arrivò nel 1962 ad ottenere il modello (LI III serie, "scooterlinea"). 
Diversamente dalla Vespa, che è stata costruita con un telaio costituito da un solo pezzo, la Lambretta aveva una struttura tubolare più rigida su cui veniva assemblata la carrozzeria. I primi modelli prodotti presentavano la caratteristica della "carrozzeria scoperta", distinguendosi quindi totalmente dalla Vespa (totalmente carenata), diventando il tipico segno di riconoscimento dello scooter milanese. Comunque i successivi modelli prodotti, esattamente dal modello C del 1950, furono presentati anche in versione carenata; proprio questo modello, criticato dalla rivale Piaggio per la somiglianza concettuale con la Vespa, ebbe un gran successo tanto che dal 1957 in poi, escludendo il modello LUI, la Lambretta fu sempre prodotta con carrozzeria "chiusa". Altra sostanziale differenza rispetto alla Vespa sta nella collocazione del motore. Nella Lambretta era disposto in posizione centrale, diversamente dalla concorrente che presentava il motore disassato sul lato destro del motociclo.
Oggi la Lambretta è un oggetto da collezionisti. Un'innumerevole quantità di Lambretta Club sparsi in tutto il mondo conserva ed alimenta il mito di questo storico scooter che, assieme alla Vespa, rappresenta inevitabilmente un'icona dell'Italia degli anni cinquanta e anni sessanta.] 


Spero vi piacerà la mia interpretazione di questo oggetto di culto, che ho immaginato rappresentasse per molti, davvero, una grande felicità.


Collage su carta pregiata, grammatura 250 g, dimensioni A3 orizzontale.